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Laura Gradella - Maggioli

Mercoledì, 26 Ottobre 2016 10:01

Gli antichi Etruschi

etruschi1In località Forcello, nella frazione di San Biagio, gli scavi archeologici condotti dall'Università di Milano stanno riportando alla luce un'antica città etrusca, datata VI secolo a.C. Non sappiamo come si chiamasse , ma la sua importanza storica e culturale è enorme, in quanto si tratta della città etrusca situata più a Nord, fra i siti etruschi finora scoperti. Le tracce archeologiche conducono fino al IX secolo a.C. ma il terreno "vergine", privo dei segni lasciati dall'uomo, non è ancora stato toccato...Il Forcello è un dosso di origine prevalentemente artificiale, formatosi in seguito all'accumularsi di strati archeologici che testimoniano la vita dell'abitato; la sua estensione è valutabile attorno ai 13 ettari.

Perchè questo abitato è proiettato verso il Nord Europa? Lo spiegano i fiorenti commerci dell'epoca: gli Etruschi facevano da intermediari tra i prodotti greci e le mercanzie della Gallia: le merci arrivavano via acqua e venivano caricate e scaricate su un piccolo isolotto, l'abitato etrusco del "Forcello". E' difficile sopravvalutare la rilevanza di questo sito archeologico, a due passi da Mantova e Verona. Anzi: si ritiene che l'antica Mantova possa essere proprio il nostro abitato etrusco! Coloro che si insediarono al Forcello contavano sul fatto che trovarsi su un'isola (a quel tempo l'acqua circondava l'abitato) avrebbe facilitato le comunicazioni per via fluviale e reso possibile l'utilizzo di un'insenatura dai bassi fondali, al riparo dalla corrente principale del fiume. In definitiva, si trattava di un autentico porto commerciale. Si é scoperto che gli abitanti, forse a causa di un'inondazione, costruirono un secondo terrapieno a 33 metri di distanza dal primo costruito in precedenza: oggi osserviamo un vero e proprio accumulo, largo circa 8 metri, di argilla compatta e pressata. Il terrapieno doveva cingere certamente l'intero abitato, e ne rimane significativa traccia nelle ondulazioni del terreno. La città etrusca era ortogonale, con case allineate lungo canali artificiali scavati come collettori fognari. Grossi pali sostenevano passatoie lignee per poter camminare sopra l'acqua. Sono già stati riportati alla luce due canali artificiali che corrono paralleli lungo tutto l'abitato, di cui costituiscono il principale asse di attraversamento.

A Sud ovest dei canali sono state messe in luce alcune abitazioni a pianta rettangolare. Erano costruite con materie prime deperibili, legno, canne palustri, paglia e argilla cruda o parzialmente cotta. L'interno degli edifici abitativi è sempre provvisto di uno o più focolari e di arredi: scaffalature, tavolini, sedili, panche. I pavimenti erano di terra battuta; il tetto era a doppio spiovente e costruito assai probabilmente con paglia pressata, per non sfondare la sommità.

Gli scavi testimoniano una vera e propria operazione di bonifica, terminata forse verso il 500 a.C. Centro commerciale, il Forcello si caratterizzava per il carico-scarico di olio e vino e altre mercanzie. L'agricoltura occupava un posto importante nel sostentamento quotidiano. Venivano coltivati cereali e leguminose, come si capisce dal ritrovo delle derrate alimentari: lenticchie, fave, piselli, frumento e orzo. La pratica dell'allevamento è assai sviluppata con la netta prevalenza del maiale sulle capre e i bovini. Sono state ritrovate molte ossa di pesce, in particolare vertebre e mandibole di luccio. La pesca è attestata anche dal rinvenimento di numerosi ami di bronzo di varie grandezze. Sono numerose e sorprendenti le testimonianze archeologiche offerte dal Forcello; il quadro complessivo dipinge un sito di straordinario interesse: durante il VI secolo a.C. Greci ed Etruschi avevano stabilito rotte commerciali nell'Alto Mar Tirreno e, grazie alla fondazione della colonia di Marsiglia a opera dei Greci di Focea, si poteva raggiungere i territori celtici risalendo il Rodano. Il Forcello era il centro etrusco più importante a Nord del Po, e la città aveva carattere di emporio, come dimostra la grande quantità di materiali di importazione che vi sono stati ritrovati: ceramica, anfore, vasellame, otri. Gli Etruschi erano anche il tramite per cui i Greci si procuravano lo stagno, necessario per produrre il bronzo. Il sito etrusco del Forcello è testimonianza archeologica di livello mondiale. La ricerca scientifica al Forcello è costante ed è divenuta fonte di dati e notizie fondamentali.

Parco archeologico del Forcello (1)
Parco archeologico del Forcello (2)
Parco archeologico del Forcello (3)
Parco archeologico del Forcello (4)

Informazioni
Per visite guidate è possibile telefonare al 348 720 1518 o inviare una e-mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Martedì, 25 Ottobre 2016 17:06

PARCHI e MUSEI STORICI

Prima dei Romani gli Etruschi

Nel territorio comunale si trova il Museo della Civiltà Contadina con centinaia e centinaia di oggetti relativi al mondo contadino locale del secolo scorso Oltre alla storia del secolo passato, Bagnolo offre anche la storia degli antichi Etruschi grazie al sito archeologico del Forcello. Tale località, nel territorio del Comune di Bagnolo, è un'importante sito archeologico sede di una innominata città Etrusca del VI secolo a.c. Periodicamente studenti ed esperti di archeologia dell'università di Milano svolgono esercitazioni e visite. In centro a Bagnolo, vicino alla sede Municipale, parte una nuova pista ciclopedonale che raggiunge l'abitato di S.Biagio dopo alcuni Km tra il verde dei campi e il canale "Gherardo", fino al "Forcello". Logo del Parco Archeologico del Forcello Il comune di Bagnolo offre vari percorsi storici e naturalistici avendo sul suo territorio ville antiche e molte zone verdi. Ogni percorso può essere organizzato con guida su prenotazione per gruppi fino a 20 persone.

Museo Diffuso del fiume

Gli Antichi Estruschi

Museo Archeologico del Forcello

Martedì, 25 Ottobre 2016 16:27

Museo della civiltà contadina

Da oltre cinque anni prosegue sul territorio bagnolese un'interessante raccolta di materiale etnografico riguardante i vari aspetti della civiltà contadina nella prima metà del '900.

Storia del museo

Da oltre tre anni prosegue sul territorio bagnolese un'interessante raccolta di materiale etnografico riguardante i vari aspetti della civiltà contadina nella prima metà del '900, in linea con un progetto del Provveditorato:"Dalla memoria alla storia" che coinvolge numerose famiglie, la scuola, l'Ente locale, associati e altre agenzie educative e culturali a cui vanno sinceri riconoscimenti.

Dentro il museo

museo contadinoPur nella semplicità degli obiettivi e nei limiti delle strutture, il percorso didattico si è arricchito di nuovi settori, di una mostra permanente, di momenti laboratoriali-espressivi, mostre e simulazioni educative ricche di "segni e significati" per i ragazzi. La collaborazione di esperti conferisce serietà al progetto di ricerca che non si limita alla conservazione nostalgica, ma tende a rileggere momenti della nostra storia di paese e frazioni attraverso documenti e situazionicontestualizzate con la presenza di persone che hanno vissuto il recente passato consegnandoci il calore delle testimonianze, l'esperienza dei vissuti, il significato delle trasformazioni e la responsabilità dei valori.

Museo didattico per la memoria consepevole

Seminascosto dal contesto agricolo di Corte Renolfa (quasi un presepe del piccolo mondo antico in contrasto con le luci abbaglianti della vicina Città della Moda) il Museo etnografico sorprende il visitatore per l’autenticità di un ricco patrimonio storico – materiale, esposto per argomenti tematici inerenti a tutta un filosofia di vita della prima metà del Novecento.
Non capita spesso che convergenze collaborative tra scuole – istituzioni – famiglie – volontari, sappiano trasformare un’accurata Ricerca scolastica in : Mostra permanente – Associazione culturale – attività museale, caricando i percorsi di valenze educative ad alto spessore antropologico e rintracciabilità affettive, riconducibili al presente.
L’aggettivo didattico che caratterizza l’insegna del museo investe non solo una singolare carrellata di fonti storiche e materiali da salvaguardare da tarlo del Tempo, significativi percorsi pedagogici modulati con pertinenti strategie educative, ma anche momenti rievocativi, quasi terapeutici per i nonni che, mentre aiutano a restaurare strumenti di un tempo, ricordano e commentano vissuti comuni: quando il pane era polenta, quando l’acqua era pulita, quando ci si accontentava di poco, quando la sostanza valeva più dell’apparenza, quando il tempo non era denaro, quando “mettere in memoria” toccava la pelle e il cuore…. (mentre un gròp in dal stomach, rende gli occhi lucidi di commozione).
Un tempo ritrovato, quindi che scandisce momenti di vita quotidiana dell’antica civiltà rurale, riletta con un neorealismo pedagogico montessoriano e simpatiche chiavi di lettura che permettono agli alunni di integrare apprendimenti scolastici e comprendere :

  • vissuti e documenti della propria storia personale - familiare - microstorie di paese - frazioni
  • trasformazioni ambientali, usanze, conquiste sociali, innovazioni e abilità artigianali
  • segni significati, sentimenti di calde testimonianze che portano al rispetto dei nostri anziani, consegnandoci esperienze di vissuti – aspirazioni – insegnamenti e la responsabilità dei valori.

Dall’emotiva analisi di “una storia ancora maestra di vita” scaturiscono interessanti progetti che danno vita a freddi documenti d’archivio, sbiadite fotografie e ingombranti strumenti intrisi di terra - sudore - sostanza - senso solidale.
Collaudati argomenti riproposti dalle insegnanti sono:

  1. “Tra Mincio e Po: case, corti, chiese, canali, coltivazioni….
  2. “La scuola di ieri: dal calamaio al computer, arredi, sussidi, metodologie, pagelle, compiti
  3. “Dalle ruote della fatica, a quelle del progresso: piccoli e grandi mezzi di trasporto…
  4. “ Giochi e giocattoli ieri e oggi: fantasia, creatività, regole, simulazioni, coordinazione mot.
  5. “ Ambiente cucina: la vera storia del pane, del latte, del vino, polenta, conserve, sapori…
  6. “Angolo letto e abbigliamento: tessitura ieri e oggi, culla , lettino, lettone
  7. “Vecchi mestieri scomparsi: ingegnosità artigianali e trasformazioni attrezzi e strumenti
  8. “Devozioni – superstizioni: proverbi, modi di dire, filastrocche, espressioni dialettali…
  9. “Primi segni di progresso che collegano l’antica civiltà rurale al periodo pre-industriale

 Interessanti inoltre risultano i LABORATORI ARCHIVIO sotto le scuole elementari, dove si evidenziano stratificazioni di esperienze didattiche, pertinenti settori di ricerca, cartelloni illustrativi ed elaborati di mostre svolte sul territorio nel corso degli anni. Premesso che ogni paese dovrebbe conservare il proprio Angolo della Memoria documentata, la specificità bagnolese nel coinvolgere le persone su un PROGETTO condiviso, nasce dal quesito provocatorio: “… E se non si trattasse solo di amarcord – tuffi nel passato nostalgico, ma di esperienze forti – aspirazioni – insegnamenti e valori tuttora significativi, a che affidare il testamento di questa civiltà se non alle didattiche scolastiche ?”
Interessanti considerazioni emergono dai bambini nel contatto diretto - tridimensionale con oggetti affettivi intervistati direttamente in classe (es. macchina da cucire nella storia della tessitura; macinino da caffè; scaldaletto; carillon; fionda; cartella e pagella della nonna; lanterna … ) descrivendone i materiali, le funzioni, trasformazioni correlate al presente e coinvolgendone aspetti pluridisciplinari = scienze - lingua - storia - espressività… nell’emotiva sensorialità che aggancia concetti e sentimenti;

  • evidenziando un’artigianalità paziente, ingegnosa, manuale…. non costruita in serie;
  • analizzando attuali ritmi di vita accelerati non solo per i tanti impegni, ma anche per le incalzanti tecnologie che …. ti fanno sembrare sempre indietro;
  • focalizzando un “usa e getta” indiscriminato che tende ad accantonare rintracciabilità affettive e sentimenti ed un “tutto e subito” teso ad anticipare nozioni preconfezionate, pregiudicando l’importanza d’imparare da soli anche sbagliando, memorizzando saperi più trasmessi che sperimentati;
  • facilitando la comprensione di un colorito linguaggio dialettale legato al lento ritmo delle stagioni, al buon senso e ai vissuti esperienziali degli anziani (creando così un simpatico by-pass educativo tra generazioni diverse.

Reso il dovuto riconoscimento ad esperti, pedagogisti e a tutta una vasta letteratura in proposito, la sfida didattica bagnolese di investire nell’educabilità scolastica vissute testimonianze recenti, può risultare controcorrente e priva di gratificanti visibilità, ma promuove fiducia sui processi formativi delle giovani generazioni:

  1. la responsabilità di una memoria condivisa e non solo celebrata: “bisogna anca voltars’ in drè, par andar avanti méj!”
  2. stimola il senso della ricerca nelle analogie tra civiltà diverse sulla linea del tempo;
  3. motiva percorsi educativi d’appartenenza sul proprio tessuto territoriale, compensando preoccupanti vuoti, analfabetismi di ritorno, dissolvenze di memorie parentali, striscianti sovvertimenti di priorità valoriali.

Superate quindi pregiudiziali saccenti bucoliche – nostalgiche: “parchè maèstar, di càncar vèch possono fare storia?”
Forse per meglio contestualizzare il divenire storico rileggendo i segni della mano dell’uomo, lente conquiste sociali, mutamenti, specificità produttive e significative tradizioni…
Forse per riagganciare generazioni diverse, rileggendo le privazioni sul volto dei nostri anziani, i limiti e le comprensibili perplessità nel capire come, all’attuale progresso, non corrispondano migliori condizioni di vita…

Forse per rieducare i ragazzi su coordinate eco-ambientali comuni a tanti paesi, che la storia dell’uomo può ancora essere maestra di vita tramite percorsi antropologici innovativi, metodologie sperimentali, sensibili approcci che interagiscono con i documenti colorandoli di emotivi vissuti personali e considerazioni socializzate.
Forse per riappropriarci dell’uso del TEMPO nel rispetto di ritmi di vita a misura d’uomo, priorità convivenze sociali…“setacciando” immagini e saperi preconfezionati – optionals accattivanti - produttività sofisticate - pubblicità invadenti… da vissuti e valori ancor caldi sotto la polvere di ieri, ancor significativi, pur nei limiti di strutture e didattiche sperimentali (autentiche perché prive di ambienti asettici e cartelli dalle scritte Non Toccare, considerando così il visitatore museale più come soggetto interattivo che cliente da assecondare).

Per informazioni
Ins. Ragazzi Silvano (Ufficio Scuola/Cultura del Comune)

Martedì, 25 Ottobre 2016 11:59

Economia e Sviluppo

L'economia del territorio del comune di Bagnolo San Vito, si svolge in un contesto prevalentemente agricolo, ma si diversifica anche in altri settori grazie al lavoro di piccole e medie imprese artigianali e commerciali e alla presenza di alcuni impianti industriali.

I tre caseifici cooperativi trasformano oltre 400.000 quintali di latte in una produzione di quasi 90.000 forme di formaggio Grana Padano; vengono allevati quasi 40.000 suini ed in due impianti ne vengono macellati circa 350.000 all'anno. L'artigianato locale si caratterizza per la produzione di ceramica, ferro battuto, ricamo, restauro mobili, produzioni dolciarie ed abbigliamento. le industrie presenti producono presse oleodinamiche, tubi per l'irrigazione, mobili per l'arredamento.

Modulistica

Martedì, 25 Ottobre 2016 10:16

VIABILITA' e MOBILITA'

La viabilità non è solo competenza della polizia municipale, che ha il compito di far rispettare le norme del codice della strada nel territorio di Bagnolo San Vito.

È competenza del Comune anche la scelta di percorsi e provvedimenti per rendere più facile e più razionale muoversi in città, dalle decisioni su sensi unici e zone di sosta alla creazione di percorsi ciclabili o pedonali.

Area ZTL...

Parcheggi...

Disabili e barriere architettoniche...

Giovedì, 20 Ottobre 2016 18:22

SERVIZI AL CITTADINO

Sono diversi i servizi erogati dal Comune rivolti ai cittadini.
In questa sezione è possibile trovare le informazioni e la modulistica legata a servizi anagrafici e stato civile, ai servizi elettorali e cimiteriali

L'Ufficio Relazioni con il Pubblico è l'ufficio preposto al rilascio della documentazione e modulistica inerente ai servizi al cittadino come ad esempio le informazioni legate alla residenza in tempo reale e al rinnovo della carta d'identità, le autocertificazioni e l'accesso agli atti amministrativi.

 

Giovedì, 20 Ottobre 2016 18:22

GIOVANI, SCUOLA, EDUCAZIONE

Il Comune di Bagnolo San Vito gestisce direttamente, con personale proprio o attraverso appalti a imprese incaricate, le scuole comunali. Si occupa del servizio di mensa scolastica per scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado.

Offre inoltre i servizi di pre/post scuola  e di trasporto scolastico per le scuole primarie, ai cui alunni fornisce i libri di testo. Attiva direttamente i CRED estivi e contribuisce economicamente, secondo criteri determinati, al funzionamento di quelli organizzati dalle associazioni del territorio. Come proprietaria di buona parte degli edifici scolastici e delle strutture al loro servizio, il Comune di Bagnolo San Vito garantisce la manutenzione degli stabili.

Il comune di Bagnolo San Vito sostiene la rete dei centri di informazione per i giovani in provincia di Mantova.

SERVIZI SCOLASTICI 2023-2024

1)SERVIZIO MENSA

Il servizio di ristorazione scolastica è, come lo scorso anno, in concessione alla cooperativa sociale "SANT'ANSELMO" soc. coop. soc. Onlus di Mantova.

AGGIORNAMENTO ISCRIZIONI AL SERVIZIO MENSA

L’iscrizione al servizio di refezione scolastica per l’anno scolastico 2023/2024 potrà essere effettuata dal 10/08/2023 al 27/08/2023 in autonomia online o richiedendo il supporto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’ iscrizione è condizione indispensabile per l’ammissione al servizio.

L’iscrizione è da presentare anche da parte di chi ha compilato il modulo cartaceo del Comune.

Di seguito le due modalità di iscrizione consentite:   

  1. ON LINE, su PC.

           Questa modalità è semplice e veloce e riduce i tempi di richiesta al servizio.

  • L’accesso avviene esclusivamente tramite credenziali che potrete creare al primo accesso. Le credenziali create su portale web sono le stesse che potrete utilizzare sull’app Spazio Scuola (e viceversa).
  • In caso di primo accesso: cliccare su “registrati” e compilare con i dati richiesti per poter creare il proprio account. Una volta create inserire il Nome Utente e la Password scelti e cliccare su “ACCEDI”.
  • In caso aveste già le credenziali: inserire Nome Utente e Password e poi cliccare su “ACCEDI”.
  • In caso aveste già le credenziali ma non riusciste ad accedere: cliccare su “Problemi con l’accesso” e rispondere alle varie domande per ottenere una password temporanea.   

Nota Bene: Per le famiglie che hanno bambini che già frequentano la mensa, dovrà accedere l’adulto di riferimento, colui che ha effettuato l’iscrizione al servizio l’anno scolastico precedente.

Una volta effettuato l’accesso sul portale, dovrete cliccare su “Iscrizioni Online/Aggiornamento Dati/Rinnovo, scegliere il servizio a cui volete iscrivere vostro/i figli e iscriverli UNO ALLA VOLTA.

      2. PRESSO L’UFFICIO RISTORAZIONE inviando una email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. OPPURE chiamando lo 0376/285617.  

In caso non aveste un computer o non foste in grado di seguire la procedura in autonomia, potrete ricevere il supporto necessario allegando via mail tutta la documentazione necessaria.   

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INDICAZIONI PER SERVIZIO:

il servizio può essere richiesto per tutti gli ordini scolastici (infanzia, primaria, secondaria di primo grado).   

  

DOCUMENTI NECESSARI (sia per la procedura online che per quella da ufficio):

  • ISEE (chi non supera i 17000 euro i dati andranno indicati nel modulo online).
  • Dati anagrafici del genitore e dei bambini per cui deve essere fatta l’iscrizione (data di nascita, codice fiscale, scuola e classe).
  • In caso di dieta: se per il bambino è richiesta una dieta sanitaria (con CERTIFICATO MEDICO AGGIORNATO) sarà necessario inviare una e-mail al Comune all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
  • In caso di dieta: se per il bambino è richiesta una dieta etico-religiosa sarà possibile indicarla nel modello online e inviarla all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Modello per DIETE SANITARIE:

per il modello WORD clicca qui ------>  documento CSA Richiesta dieta speciale per motivi sanitari (61 KB)

per il modello PDF clicca qui ------>  pdf CSA Richiesta dieta speciale per motivi sanitari (398 KB)

- chi deve usufruire di una DIETA PER MOTIVI ETICO/RELIGIOSI o per una INDISPOSIZIONE TEMPORANEA deve compilare il modulo apposito disponibile qui sotto.

Il modulo è da inviare al Comune entro il 31/07/2023.

  • Modello DIETA PER MOTIVI ETICO/RELIGIOSI - PER INDISPOSIZIONE TEMPORANEA:

per il modello clicca qui ------>  pdf Modulo dieta religiosa (54 KB)

 

2) SERVIZIO SCUOLABUS

L’iscrizione al servizio di trasporto è da effettuare per ogni anno scolastico.

Per iscriversi è necessario accedere alla PIATTAFORMA ONLINE accessibile al seguente link: https://bagnolosanvito.simeal.it/sicare/benvenuto.php.

Il periodo utile per effettuare l’iscrizione sarà dal 10/07/2023 al 31/08/2023.

ORARIO TRASPORTO SCOLASTICO 2023-2024 clicca qui ---->  Orario TRASPORTO 2023 2024 BAGNOLO

 

  • ATTENZIONE! Le iscrizioni che non saranno pervenute tra le date indicate NON potranno essere accettate e non ci sarà l’accesso al servizio.

 

ATTENZIONE! In base alla normativa vigente, l'accesso alla piattaforma di iscrizione al servizio avverrà ESCLUSIVAMENTE con le seguenti modalità:

- identificandosi con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);

- identificandosi con la CIE (Carta d' Identità elettronica);

- identificandosi con CNS (Carta Nazionale dei Servizi) utilizzando apposito PIN rilasciato da ATS Valpadana.

Consigli / informazioni utili per la compilazione:

1) per autenticarsi con la CIE (carta d'identità elettronica) occorre l'apposito lettore da collegare al PC;

2) sia per la CIE che per la CNS (carta nazionale dei servizi o "carta sanitaria") è necessario che la carta sia già inserita nel lettore ancor prima di pigiare sul tasto azzurro "CIE" o "CNS/TCS" della procedura;

3) preparare i seguenti documenti:

• scansione della dichiarazione ISEE, se si ha intenzione di chiedere una riduzione del costo del servizio;

• documento d'identità del genitore richiedente;

• documento d'identità per ogni delegato alla consegna/ritiro dell'alunno alla fermata dello scuolabus, se si ritiene di nominare dei delegati;

4) appena entrati nella procedura (subito dopo l'autenticazione) si controllano/integrano i propri dati nella sezione (in alto a sinistra) "I MIEI DATI"; una volta salvati tali dati si acceda alla sezione "NUOVA DOMANDA PER I SERVIZI SCOLASTICI" (un cerchio arancione con croce bianca) per iniziare la procedura vera e propria;

5) in caso si risponda "sì" alla richiesta: "si è già in possesso del tesserino?" (nel caso, quindi, si sia già usufruito del servizio negli anni precedenti) la procedura chiede il numero del tesserino: inserire un numero qualsiasi.

Per chi non ha la possibilità di collegarsi ad internet e necessita di un affiancamento durante l’iscrizione verrà attivata una postazione in Comune, prenotabile previo appuntamento allo 0376 253100, int. 418. 

Anche in questi casi il periodo utile per le iscrizioni è fissato dal 10/07/2023 al 31/08/2023.

Documenti obbligatori da portare con sé per avere assistenza durante l’scrizione: 

  • scansione del documento d'identità del genitore e degli eventuali delegati al ritiro dell'alunno alla fermata;
  • scansione dell'ISEE corrente;
  • Carta Nazionale dei Servizi con relativo PIN;
  • SPID con relative credenziali;
  • CIE e relativo PIN.

PER I NUOVI ISCRITTI AL SERVIZIO DEL TRASPORTO: si ricorda, per i nuovi iscritti che non hanno mai usufruito del servizio di trasporto, la necessità della consegna di una fototessera dell’alunno (chi fa l’iscrizione online la può caricare come file)

SI RICORDA INOLTRE CHE GLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO (OVVERO, LA "SCUOLA MEDIA") RESIDENTI NEL CENTRO ABITATO DI SAN BIAGIO DEVONO USUFRUIRE, PER IL TRASPORTO SCOLASTICO, DEL SERVIZIO APAM, SIA AL MATTINO CHE AL POMERIGGIO CON I SEGUENTI ORARI:

- ALLE 7:31 FERMATA PALAZZINA (BANCA CREDIT AGRICOLE);

-ALLE 7:32 FERMATA S. BIAGIO (PARRUCCHIERE AMBROGIO);

-ALLE 13.00 ED ALLE 16.30 DAVANTI ALLA SCUOLA SECONDARIA.

L'ABBONAMENTO APAM È A CARICO DELLA FAMIGLIA PER IL PERIODO DA SETTEMBRE A FEBBRAIO, MENTRE È A CARICO DEL COMUNE PER IL PERIODO DA MARZO A GIUGNO (in questo caso l’abbonamento verrà consegnato direttamente agli alunni).

I sigg.ri genitori che hanno figli che utilizzeranno lo scuolabus e non sono in possesso di apposito tesserino identificativo, sono pregati di far avere una loro foto in Comune, con indicato sul retro il nome del bambino; l'emissione di un tesserino nominativo è prevista dalle disposizioni vigenti.

Si avvisa che periodicamente verranno effettuati controlli sui pulmini per verificare i che bambini siano in possesso del tesserino (il tesserino funge anche da riprova dell’avvenuta iscrizione).

Per aver diritto alla SCONTISTICA prevista dal piano tariffario (vedi allegato "TARIFFE ISEE") è necessario consegnare una dichiarazione ISEE in corso di validità (la validità dura dal I gennaio al 31 dicembre di ogni anno).

La dichiarazione ISEE è da presentare entro e non oltre il 31/08/2023.

Sarà possibile presentare la dichiarazione ISEE per i mesi da gennaio a giugno 2024. Verrà data comunicazione su periodo entro il quale presentarla.

Per scaricare l’allegato “TARIFFE ISEE” per il trasporto scolastico clicca qui ------>  pdf ISEE 2023 TRASPORTO SCOLASTICO (37 KB)

 

MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Per calcolare l’importo da pagare è necessario consultare l’allegato “ISEE 2023 TRASPORTO SCOLASTICO” (vedi sopra).

ATTENZIONE: in caso di dubbio sull’importo è possibile chiedere una conferma all’ufficio preposto (0376253100, int. 411).

Il pagamento del servizio di scuolabus deve avvenire TRIMESTRALMENTE, con le seguenti scadenze:

- I trimestre: pagamento entro e NON oltre il 15 dicembre 2023;

- II trimestre: pagamento entro e NON oltre il 31 marzo 2024;

- III trimestre: pagamento entro e NON oltre il 15 luglio 2024.

Rimangono sempre attive le seguenti modalità di pagamento, valide anche per pagare rette del trasporto scolastico di anni precedenti (oltre che per quello in corso); a tal propostito SOLLECITIAMO chi non avesse ancora pagato il servizio scolastico per l'anno 2022-2023 di adoperarsi per farlo:

  • bonifico bancario della somma trimestrale - desumibile dalla tabella “TARIFFE ISEE”- al seguente IBAN: IT 37N0707657450000000332200 – Banca Cremasca e Mantovana Cred. Coop. Soc. Coop., indicando nella causale “retta scuolabus - cognome e nome del bambino -… trimestre 2023/24” (per chi deve recueprare pagamenti arretrati, deve indicare l'anno corrispondente);
  • compilazione di bollettino postale- della somma trimestrale desumibile dalla tabella “TARIFFE ISEE” - con causale “retta scuolabus - cognome e nome del bambino -… trimestre 2023/24” - sul C/C postale 12643466 e pagamento in posta;
  • pagamento online, procedendo in questo modo:
    • andare sul sito del Comune;
    • nella home page cliccare sul riquadro “Pagopa”;
    • cliccare sul link alla fine del testo;
    • scegliere “pagamenti spontanei”;
    • scegliere “varie”;
    • ci sono da compilare le notizie richieste;
    • nella “causale” scrivere “retta scuolabus … trimestre a.s. 2023/24”
    • nell’importo inserire la retta trimestrale desumibile dalla tabella
    • scegliere “paga” per pagare sul sito stesso con carta prepagata oppure “stampa e paga”, nel qual caso viene stampato un avviso con un QR code da consegnare in tabaccheria per il pagamento.

3)SERVIZIO PRESCUOLA

Il servizio verrà svolto con le modalità degli altri anni (sedi presso la primaria di San Biagio e la primaria di Bagnolo San Vito - orario: dalle 7:25 alle 8:00). Riguarda sia gli alunni della SCUOLA D'INFANZIA, sia gli alunni della SCUOLA PRIMARIA.

Tutti i gli interessati devono compilare l’apposito stampato scaricabile qui sotto, consegnando lo stesso, corredato della documentazione richiesta, entro il 10/08/2023.

La documentazione consiste nel certificato, rilasciato dai datori di lavoro di entrambi i genitori, attestante l’impossibilità di portare i propri figli a scuola nello spazio di tempo che va dalle 8:00 alle 9:00 (periodo di tempo in cui i bambini vengono presi in consegna dalle insegnanti).

Le sedi del pre-scuola sono: presso l'ala nuova (fabbricato a destra) della scuola primaria di Bagnolo e presso la scuola primaria di San Biagio.

Da quest’anno il servizio di pre-scuola è a pagamento. La tariffa è di 30€ mensili. Sono previste delle riduzioni sia per i secondi/terzi figli sia per chi è iscritto a entrambi i servizi di prescuola e di postscuola.

Le specifiche relative alle riduzioni e al pagamento sono indicate nel modulo di iscrizione riportato qui sotto.

MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESCUOLA

Per sapere l’importo da pagare è necessario calcolare trimestralmente la cifra facendo riferimento alla tariffa indicata in tabella (consultare la tabella in fondo al modulo di iscrizione).

ATTENZIONE: in caso di dubbio sull’importo è possibile chiedere una conferma all’ufficio preposto (0376253100, int. 411).

Il pagamento del servizio di prescuola deve avvenire TRIMESTRALMENTE, con le seguenti scadenze:

- I trimestre: pagamento entro e NON oltre il 15 dicembre 2023;

- II trimestre: pagamento entro e NON oltre il 31 marzo 2024;

- III trimestre: pagamento entro e NON oltre il 15 luglio 2024.

Sono attive le seguenti modalità di pagamento:

  • bonifico bancario della somma trimestrale - calcolata autonomamente in base alla tariffa presente nella tabella del modulo di iscirizione - al seguente IBAN: IT 37N0707657450000000332200 – Banca Cremasca e Mantovana Cred. Coop. Soc. Coop., indicando nella causale “retta prescuola - cognome e nome del bambino -… trimestre 2023/24”;
  • compilazione di bollettino postale - della somma trimestrale calcolata autonomamente in base alla tariffa presente nella tabella del modulo di iscirizione - indicando nella causale “retta prescuola - cognome e nome del bambino -… trimestre 2023/24” - sul C/C postale 12643466 e pagamento in posta;
  • pagamento online, procedendo in questo modo:
    • andare sul sito del Comune;
    • nella home page cliccare sul riquadro “Pagopa”;
    • cliccare sul link alla fine del testo;
    • scegliere “pagamenti spontanei”;
    • scegliere “varie”;
    • ci sono da compilare le notizie richieste;
    • nella “causale” scrivere “retta prescuola - cognome e nome del bambino -… trimestre 2023/24””
    • nell’importo inserire la retta trimestrale desumibile dalla tabella sul modulo di iscrizione
    • scegliere “paga” per pagare sul sito stesso con carta prepagata oppure “stampa e paga”, nel qual caso viene stampato un avviso con un QR code da consegnare in tabaccheria per il pagamento.

4) SERVIZIO POSTSCUOLA / SPAZIO COMPITI

Il servizio funzionerà per tutti gli ordini di scuole: scuola D'INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA. La gestione del servizio è a cura della Cooperativa ALCE NERO.

Si comunica che è fissato per il giorno 8 settembre 2023 un incontro informativo rivolto alle famiglie interessate al servizio. L'incontro si terrà alle ore 17.00 presso la Sala Consigliare del Comune (via Roma 29).

IMPORTANTE: 

si avvisa che da quest’anno scolastico il servizio di trasporto dalla scuola secondaria al post scuola è a pagamento. La cifra da versare corrisponde a 15 euro trimestrali per un totale di 45 euro annuali.

La tariffa e le modalità di pagamento sono le medesime del trasporto (vedi sopra). Nella causale del pagamento inserire “trasporto speciale scuola secondaria-post scuola 2023-2024”.

Chi non ha effettuato l’iscrizione sulla piattaforma a questo servizio di trasporto è pregato di procedere quanto prima accedendo al link https://bagnolosanvito.simeal.it/sicare/benvenuto.php. Il bando di iscrizione di riferimento è “Trasporto da scuola media a post scuola 2023-2024”.

Di seguito il riferimento tariffario  pdf ISEE 2023 TRASPORTO SCOLASTICO (37 KB)

Per assistenza contattare il numero 0376253100 int. 411.

Si rende disponibile il modulo di iscrizione cliccando qui ---->  pdf POST BAGNOLO SV MODULO ISCRIZIONE 2023 2024 (88 KB)  .

Per contattare la Cooperativa Alce Nero chiamare il n. 0376263627 o lo 370 3606443 oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

5) ASILO NIDO - anno educativo 2023/24

Il servizio di Asilo Nido "La Sirenetta", si trova a San Biagio in via Allende, a fianco della scuola d' Infanzia e della scuola Primaria; la capienza è di n. 36 posti. E' gestito dalla Cooperativa "Il Giardino dei Bimbi", che vanta una certa esperienza nella gestione degli asili nido. L'asilo Nido è stato ammesso, da Regione Lombardia, a fruire dell'iniziativa "Nidi Gratis" per l'anno educativo 2023/24.

Per visionare le tariffe dell'asilo nido, clicca qui:  pdf TARIFFE NIDO 2023 (336 KB) .

 

Giovedì, 20 Ottobre 2016 18:22

ASSOCIAZIONI e VOLONTARIATO

Le associazioni del volontariato animano la solidarietà, la partecipazione e l'integrazione sociale; operando al servizio delle persone in difficoltà; danno un valore aggiunto alla città.

Sono una realtà in grado di proporre percorsi e progetti da condividere con la cittadinanza insieme alla politica e all'Amministrazione comunale.

Iscrizioni all'Albo delle Associazioni/Comitati

Sei una nuova Associazione o Comitato? Scarica il modulo per la richiesta di iscrizione all'Albo delle Associazioni Comunali

documento Modulo per l'iscrizione nel registro delle associazioni di volontariato (63 KB)

pdf Questionario associazioni di volontariato (32 KB)

Richiesta contributi annuali

Si allegano, in formato scaricabile, gli stampati da utilizzare per la richiesta di contributi al Comune. Il mod. A è riepilogativo di tutti i modelli C, ciascuno dei quali è dedicato ad una singola manifestazione/progetto programmati. Il mod. B è da utilizzare in caso di manifestazione non programmata annualmente, ma decisa in corso d'anno. S'intende che il contributo comunale è comunque erogato per i fini istituzionali dell'associazione/comitato/ente.

Modulistica

Giovedì, 20 Ottobre 2016 18:22

EVENTI e MANIFESTAZIONI

Scopri tutti gli eventi organizzati dall'Amministazione Comunale

Non ci sono eventi per i prossimi giorni
Giovedì, 20 Ottobre 2016 13:03

Informagiovani

Il comune di Bagnolo San Vito sostiene la rete dei centri di informazione per i giovani in provincia di Mantova.

L'informagiovani è un servizio gratuito informativo e di primo orientamento sui temi di interesse giovanile rivolto a 14/32enni. Le informazioni trattate: lavoro, scuola e formazione, tempo libero, partecipazione giovanile, mobilità all'estero.
Il sito dei centri informagiovani della provincia di Mantova è: www.informagiovani.mn.it

Per tutti i dettagli informativi sulle informazioni trattate contatta il centro informagiovani più vicino: indirizzi, contatti ed orari da questo link
http://www.informagiovani.mn.it

Servizio Informagiovani Provinciale Mantova
www.informagiovani.mn.it
Portale del servizio INFORMAGIOVANI della Provincia di Mantova.

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